Bando Ibermedia 2024: Magale assegnatario di contributo per la formazione

C’è anche Magale tra i beneficiari del Bando Ibermedia 2024, il programma di sostegno alla coproduzione cinematografica e audiovisiva tra i paesi iberofoni e l’Unione Europea.

Quest’anno, l’Italia ha visto riconosciuti progetti che spaziano dalla fiction alla documentaristica, tutti con l’obiettivo di promuovere la qualità e l’innovazione nelle produzioni audiovisive. Il progetto Magale, infatti, riguarda il Master in Business dell’Audiovisivo, un unicum in Italia che approfondisce le tematiche legate alla gestione dell’impresa audiovisiva. Il contributo sarà erogato da Magale in borse di studio che copriranno le tasse di iscrizione, sostenendo così il percorso di formazione degli studenti in collaborazione con una importate Università Italiana, annuncio che verrà reso noto a breve.

Tra i progetti selezionati figurano titoli innovativi e di grande valore artistico con un forte impegno verso la diversità culturale e la promozione del dialogo tra le diverse realtà internazionali. I contributi saranno destinati a sostenere la fase di produzione e post-produzione, garantendo visibilità ai talenti emergenti e supportando la circolazione dei progetti italiani sui mercati internazionali.

Il contributo di Ibermedia rappresenta una risorsa fondamentale per la realizzazione di opere di alto valore culturale e artistico. I fondi aiuteranno a coprire i costi di produzione e post-produzione, favorendo la distribuzione e il successo sui mercati internazionali.

Ibermedia è Attivo dal novembre 1997, il fondo di aiuto Iberoamericano IBERMEDIA ha lo scopo di promuovere nei suoi Stati le attività del settore audiovisivo. Ne fanno parte 23 paesi membri e osservatori della CAACI, che finanziano il Programma: Argentina, Bolivia, Brasile, Colombia, Costa Rica, Cuba, Cile, Ecuador, El Salvador, Guatemala, Honduras, Messico, Nicaragua, Panama, Paraguay, Perù, Portogallo, Porto Rico, Repubblica Dominicana, Spagna, Uruguay e Venezuela, ai quali si è aggiunta l’Italia per il tramite della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del MIC