Italo Calvino “Disfare la Letteratura”

doppia lingua Italiano Spagnolo Edito da Magale edizioni e in coedizione con Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia, ICAIC – Istituto Cubano di Arte e Industria Cinematografica e in Collaborazione con Cinecittà Note: Italo Calvino è uno dei più innovativi, celebri ed influenti scrittori del XX secolo. È stato capace di rappresentare, come perfettamente interconnesse fra di loro, narrazioni fantastiche e scienza, riflessioni filosofiche e sperimentazioni sul linguaggio, accurate percezioni del mondo e situazioni completamente irreali, personaggi alienati o in cerca di sé stessi e storie senza confini definiti. Nel centenario della sua nascita (Santiago de Las Vegas de La Habana, 15 ottobre 1923 – Siena, 19 settembre 1985), il presente volume vuole rendere omaggio ad un uomo e uno scrittore straordinari, offrendo qualche spunto di lettura e approfondimento nella vasta gamma di generi, tra cui romanzi, racconti, fiabe, su cui si è cimentato il suo genio scrittorio. Realizzato con il sostegno di Istituzioni italiane e cubane questo libro approfondisce alcuni nodi centrali dell’opera calviniana, come ad esempio la questione del rapporto tra fiaba e ragione, o la sempre difficile connessione tra la letteratura e la lingua e la cultura popolare. E insieme indaga il legame di Calvino – nascosto o casuale, per alcuni; solo sognato e immaginato per altri; intimo e familiare per altri ancora – con la sua isola di nascita, o con il continente americano tutto: un legame sviscerato e analizzato anche in direzione contraria, cioè dall’isola – dall’arte e dalla letteratura cubana – verso Calvino, la cui opera continua ad essere oggetto di studio e ammirazione anche tra le generazioni più giovani. Particolarità: Calvino. Disfare la letteratura. Un omaggio all’immortalità letteraria di Italo Calvino Magale Edizioni presenta Calvino. Disfare la letteratura, un volume curato da Sebastiano Triulzi, che si propone come un tributo a Italo Calvino, uno degli autori più influenti e amati del Novecento. Realizzato con il sostegno di istituzioni italiane e cubane, il libro esplora i temi cardine dell’opera calviniana e il legame dell’autore con Cuba, la sua terra natale. Attraverso saggi critici e contributi di studiosi di rilievo, il libro analizza la complessità della scrittura di Italo Calvino, in cui il reale e il fantastico si intrecciano in modo unico, creando una narrazione che continua a ispirare e affascinare lettori di ogni generazione. Ad arricchire il corredo fotografico del libro, oltre alle opere grafiche realizzate per concorso internazionale indetto da CartelON Grafica cubana in occasione del centenario della nascita di Calvino, ci sono i fotogrammi tratti dal film Il cavaliere inesistente di Pino Zac restaurato nel 2023. Il restauro, realizzato presso i laboratori di Cinecittà, in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia / Cineteca Nazionale è stato eseguito dal negativo scena originale 35mm, scansionato a 4K, e dal negativo colonna sonora ottica 35mm. Calvino. Disfare la letteratura è molto più di un semplice omaggio a Italo Calvino; è una celebrazione della sua eredità letteraria e del suo impatto duraturo sulla cultura contemporanea. Il volume rappresenta un ponte tra passato e futuro, unendo due culture attraverso l’amore condiviso per la sua letteratura. In questo senso, il libro – così come il film restaurato – non solo rendono omaggio a un uomo e a uno scrittore straordinari, ma rinnovano anche l’impegno a mantenere viva la sua memoria e la sua opera per le generazioni a venire.
calvino - disfare la letteratura

Volume dedicato ai Cartelones / Manifesti Cubani

Magale curerà la produzione editoriale di un volume dedicato al fenomeno Cubano dei Cartelones/Manifesti, la ricerca sarà focalizzata al periodo tra il 1960 e il 1980, e presenterà una raccolta di archivio di manifesti realizzati per i film sia cubani che stranieri (con una sezione interamente dedicata ai film italiani in collaborazione con la Fondazione Centro Sperimentale di Roma).

L’analisi viene affrontata da una nuova ed innovativa prospettiva editoriale, includendo aspetti culturali fino ad allora nascosti e censurati, l’obiettivo è anche un confronto sugli stili e gli approcci culturali ed estetici della grafica cinematografica in riferimento alle uscite dei film (cubani e stranieri e italiani) e la realizzazione dei manifesti che considerano le tendenze, le influenze e la moda del tempo

L’innovazione sta anche nel fatto di innumerevoli Manifesti riprodotti e mai visti cui si accede per la prima volta dove vennero coinvolti designer, critici, artisti e intellettuali di Cuba e del mondo intero (anche Italiani) un primo aspetto globalizzante di interculturalità e condivisione creativa.

A valore di questo approccio sarà organizzato un concorso internazionale coinvolgendo anche il Centro sperimentale di Cinematografia di Roma e la scuola di Sant’Antonio los Banos di Cuba (che non hanno bisogno di presentazioni), tutte le grafiche realizzate confluiranno in un secondo volume grafico e descrittivo di cui la fruibilità sarà anche prevista da una mostra fotografica in Italia e nei paesi latino americani oltre che una mostra virtuale in un apposito portale dedicato.

Cesare Zavattini e l'eredità culturale tra Italia e Cuba

Magale ha curato la pubblicazione in coedizione Italia e Cuba del volume “Cesare Zavattini e l’eredità culturale tra Cuba e Italia”, realizzata con il sostegno della Direzione generale cinema e audiovisivo del MiC e dell’Istituto Cubano di Arte e Industria Cinematografica (ICAIC), un’opera che ne racconta la poetica e la produzione cinematografica. All’interno delle iniziative di Orizzonti Italia-Cuba, il volume curato da Dario Edoardo Viganò ripercorre la memoria artistica di uno dei maestri del cinema italiano attraverso saggi di accademici e studiosi – Orio Caldiron, Luciano Castillo, Gianluca della Maggiore, Gualtiero De Santi, Rosanna Scatamacchia, Simone Terzi, Anastasia Valecce –, corredati da un apparato fotografico messo a disposizione dal Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale e dai principali archivi in cui è custodito il patrimonio zavattiniano”.

 

Il volume è stato presentato in anteprima nel mese di dicembre 2022 in occasione de Festival Internazionale del Nuovo Cinema Latinoamericano all’Avana, Cuba, il progetto editoriale si inserisce all’interno delle iniziative Orizzonti, https://www.magalegroup.it/promozione/ sempre realizzato, in collaborazione e grazie al supporto della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del MiC e l’Istituto Cubano del Arte e Industria Cinematográficos (ICAIC), al fine di valorizzare la promozione dell’audiovisivo italiano in Sud-America.

A Roma invece è stato presentato il 29 marzo presso la Sala del Carroccio, al Campidoglio. I relatori dell’evento sono stati: Dario Edoardo Viganò Presidente del CAST , docente all’Università Internazionale Uninettuno, Marta Donzelli, Presidente del Centro Sperimentale di Cinematografia, Mimmo Calopresti, regista e autore, Francesco Ranieri Martinotti, Presidente dell’ANAC, Anastasia Valecce in collegamento docente di Cinema e Letteratura allo Spelman College di Atlanta, Gianluca della Maggiore Ricercatore all’università telematica UniNettuno, Luciano Castillo in collegamento, Direttore della cineteca di Cuba, istituto cubano dell’arte e dell’industria cinematografica ICAIC Director de la Cinemateca de Cuba – Instituto Cubano del Arte e Industria Cinematográficos – ICAIC, nonché i saluti istituzionali di Manuel Gotor, Assessore alla Cultura e Carla Consuelo Fermariello Presidente Commissione Scuola del Comune di Roma.